giovedì 31 maggio 2007

ANVGD e ... Scotti!

Giorni fa, il sito internet dell'Unione degli Istriani - Libera Provincia dell'Istria in Esilio (www.unioneistriani.it) pubblicava il seguente comunicato stampa :

UNIONE DEGLI ISTRIANI
LIBERA PROVINCIA DELL’ISTRIA IN ESILIO

CONFERENZA STAMPA


Invito alla Stampa
30 maggio 2007 – ore 11.00

Il dott. Giorgio Rustia, presidente dell’Associazione delle Famiglie e Congiunti dei Deportati in Jugoslavia, scomparsi o uccisi, terrà una conferenza stampa, mercoledì 30 maggio p.v. alle ore 11.00, presso la sede dell’Unione degli Istriani di via Silvio Pellico n. 2 a Trieste, sul “caso” Giacomo Scotti, esponente della inoranza italiana in Istria, indagato per il reato previsto dal codice di procedura penale agli artt.81 cpv.640 1°co. e 2°co., n.1 C.P.

Il dott. Rustia relazionerà nel merito delle novità e del recente rinvio a giudizio chiesto dal Sostituto procuratore della Repubblica Giorgio Milillo, per ingiusto profitto ed appropriazione di somme di danaro indebitamente percepite dall’INPS, omissione di dichiarazione dei redditi percepiti dal 1996 al 2004 e false dichiarazioni di residenza.

Alla conferenza stampa prenderà parte anche il presidente dell’Unione degli Istriani Massimiliano Lacota.

I Signori Giornalisti e le redazioni stampa sono invitati ad intervenire.

UNIONE DEGLI ISTRIANI

Per ogni ulteriore informazione vi preghiamo di prendere contatto con la Segreteria telefonicamente allo 040-636098 (telefax 040-636206), oppure tramite e-mail: segreteria@unioneistriani.it

Il comunicato stampa originale è possibile leggerlo direttamente in formato PDF qui.

Dopo pochissimo tempo, compariva anche un secondo comunicato, che riportava di un'interrogazione parlamentare a risposta scritta sul caso Scotti ad opera dell'esponente di Alleanza Nazionale, on. Roberto Menia, che richiedeva la revoca dell'onorificenza concessa allo Scotti, incredibilmente, dallo stesso Stato Italiano mentre erano in corso procedimenti nei suoi confronti e, quindi, in contrasto con la normativa vigente.

Ebbene, in immediata risposta alle posizioni in questo caso sacrosante dell'Unione degli Istriani, l'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia rispondeva così sul proprio sito (www.anvgd.it):

Caso "Scotti": conferenza stampa all'Unione degli Istriani
martedì, 29 maggio 2007

Giorgio Rustia, presidente dell’Associazione delle Famiglie e Congiunti dei Deportati in Jugoslavia, terrà una conferenza stampa, mercoledì 30 maggio presso la sede dell’Unione degli Istriani a Trieste, sul “caso” Giacomo Scotti, esponente della minoranza italiana in Istria.

Il Rustia -di cui non si ricorda un passato in magistratura- relazionerà nel merito della richiesta di rinvio a giudizio formulata dal Sostituto procuratore della Repubblica Giorgio Milillo, per ingiusto profitto ed appropriazione di somme di danaro indebitamente percepite dall’INPS, omissione di dichiarazione dei redditi percepiti dal 1996 al 2004 e false dichiarazioni di residenza.

Alla conferenza stampa prenderà parte anche il presidente dell’Unione degli Istriani Massimiliano Lacota.

Non è prevista una sentenza al termine della conferenza.


Incredibile il tono di ironica sufficienza che l'ignoto stesore di questo testo si permette nei confronti di un'azione sacrosanta e perfettamente conseguente alle normative vigenti.
E' altrettanto incredibile notare come nella stessa intervista all'avv.Sardos Albertini, riportata nel post sottostante, il dirigente dell'ANVGD faccia riferimento con gravità alle colpe di Giacomo Scotti nelle operazioni di negazionismo e giustificazionismo nei confronti della nostra storia...

Ma allora, chi sta con chi? Perché la sede nazionale ANVGD difende velatamente Giacomo Scotti? E perché uno degli esponenti, pur dissidente, di punta dell'Associazione, contemporaneamente lo accusa direttamente?


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